S. Stefano 38
I - 39040 Villandro
www.zumsteinbock.com
La residenza zum Steinbock è uno degli edifici storici più rappresentativi di Villandro. Imponente e massiccia, e ciò nondimeno armonica, fu edificata presumibilmente nel XIII secolo come dimora avita dei signori di Villandro zu Gravetsch. Nel XV secolo lo "Stainbock" divenne la residenza dei signori di Neuhaus. Il suo aspetto attuale risale invece sostanzialmente al XVII secolo, quando venne dotato di vari Erker, uno dei quali a torre. Sin dal 1750 le Stuben impreziosite da tradizionali pannellature lignee ospitano l'attività di ristorazione. Nonostante i numerosi passaggi di mano subiti negli ultimi due secoli e mezzo, la residenza ha conservato le sue incantevoli strutture storiche. Negli anni '80 del secolo scorso è stata sottoposta a un integrale restauro, eseguito con estrema perizia e attenzione all'esistente. L'edificio ricco di tradizione appartiene dal 2002 ad Alois Rabensteiner, che lo gestisce come ristorante-albergo nella piena consapevolezza del suo valore storico e culturale.
Via Val Fiscalina 33
I - 39030 Sesto Pusteria
www.dolomitenhof.com
L'Hotel Alte Post, situato nella pittoresca val Fiscalina, si annovera tra i gioielli dell'architettura alberghiera storica di stampo alpino. Edificato oltre un secolo fa (1906-07) da Karl Stemberger, l'allora "Post-Gasthof Fischleintal" costituiva il capolinea del percorso della diligenza tra San Candido e la val Fiscalina. Dal 1957 funge da dependance del Dolomitenhof. Pregevole esempio di Heimatstil, lo stile regionale che ha mutuato caratteri tipici dell'architettura rurale per trasferirli anche nell'edilizia alberghiera, l'Hotel Alte Post è sottoposto a vincolo architettonico dal 1986. Oggi conserva in buona parte l'aspetto originario anche grazie al restauro effettuato nel 2002/2003, un intervento accurato e rigoroso al punto da conservargli immutato il fascino irresistibile degli autentici alberghi di montagna.
Sares 4
39030 San Lorenzo di Sebato
www.saalerwirt.it
Le origini del Saaler Wirt risalgono alla fine del 1500. Esso fu costruito come locanda per pellegrini e carrettieri in un punto tanto suggestivo quanto strategico, posto com'era lungo la strada principale che collegava la val Pusteria a Marebbe e Corvara, ma anche a breve distanza dal santuario della Madonna di Loreto, situato a Sares. Le pregevoli Stuben del 1730 circa, poste sotto tutela architettonica, rappresentano certamente il gioiello della casa. Tuttavia sono solo uno dei tanti motivi che invitano a un soggiorno o quantomeno a una sosta in questo luogo idilliaco, immerso nella tranquillità di un ambiente profondamente rurale, essendo la strada di transito stata deviata lungo la valle già alla fine del XIX secolo.
Gudon 50
39043 Chiusa
www.turmwirt-gufidaun.com
Sono trascorsi più di tre secoli dal 1678, anno in cui l'allora cancelliere di Gudon fece erigere questo imponente edificio nel cuore dell'abitato. Esattamente 200 anni più tardi, un antenato degli odierni proprietari acquistò la struttura composta da un'ala principale e un annesso, ottenendo al contempo la licenza per l'esercizio dell'attività ristorativo-alberghiera. Da 130 anni, dunque, il Turmwirt coltiva la tradizione dell'ospitalità e insieme contribuisce a preservare un edificio di indubbio interesse storico-architettonico. Nelle belle Stuben ubicate nell'ala principale, restaurata con cura, l'ospite potrà ritrovare intatta l'atmosfera del passato.
Via Passiria 72
39015 San Leonardo in Passiria
www.sandwirt.it
L'oste più famoso di questo antico maso posto poco prima di San Leonardo in Passiria era e rimane Andreas Hofer, "eroe nazionale" dell'insurrezione tirolese del 1809-1810. Per la precisione il Sandwirt è la casa natale di Hofer, che qui lavorò come contadino, oste, mercante di bestiame e di vino. Non sorprende quindi che l'edificio, con le sue cantine trecentesche, sia uno degli esercizi ricettivi più conosciuti della provincia. Già denominato Auflegerhof, un tempo vi facevano sosta i carrettieri per cambiare i cavalli durante il viaggio da Merano al passo del Rombo o al passo Giovo. Nato quindi come stazione di cambio cavalli con annessa osteria, il Sandwirt soddisfa oggi i requisiti di un moderno albergo egregiamente inserito in un contesto storico.
Piazza del Grano 9
39100 Bolzano
www.figl.net
All'osservatore attento non può sfuggire questa costruzione sita nel cuore del centro storico di Bolzano. Grazie a una radicale ristrutturazione che tra il 1998 e il 2000 ha interessato sia il corpo principale sia l'annesso, l'Hotel Figl si presenta oggi come felice sintesi tra vecchio e nuovo. Una sintesi che ha permesso di conservare intatto l'antico fascino dell'edificio trasformato in albergo nel 1890, anche se menzionato per la prima volta già nel 1348. L'atmosfera del passato permea ad esempio la Stube parzialmente rivestita in legno, sebbene non manchino soluzioni che si riallacciano in modo chiaro e convincente a un'architettura d'interni di stampo urbano e al passo con i tempi. L'albergo, la cui gestione si tramanda per la terza generazione, consta di 25 camere e 50 posti letto. A inaugurare la tradizione ricettiva fu la nonna dell'attuale proprietario, originaria di una famiglia di commercianti austro-ungarici, che acquistò la casa nel 1890.