Concorso 2024
Albergo storico dell`anno 2024: Tenuta Pünthof

Tenuta Pünthof
Via Steinach 23
39022 Lagundo
www.puenthof.com

Al Pünthof si può vedere come le istanze turistiche emergenti si integrano via via con l’esistente per trovare poi una sintesi in un ensemble inconfondibile. Così l‘esercizio alberghiero prende il nome di Ansitz Pünthof Bed & Breakfast & Chalet. Ma in nessun modo si ha l’impressione che sia stato trascurato l’aspetto della memoria storica o della conservazione della struttura storica. Ancora oggi infatti si mantengono alcuni particolari architettonici e cornici di finestre che risalgono ai tardi anni 1950, e soprattutto una bella scala con ringhiera. Anche i successivi interventi di restauro eseguiti dal 1957 fino ad oggi, sono avvenuti in modo discreto e armonioso coinvolgendo vari artisti ed esperti. Tra gli altri vi lavorò il pittore Rudolf Stingel, al tempo ancora studente dell’Accademia di Vienna, il pittore Georg Thuille e l’artista Manfred A. Mayr. Vengono citati inoltre i lavori di ristrutturazione da parte dell’architetto Benito Vascabilla nonché gli schizzi dell’architetto Wolfram Pardatscher.
L’albergo Ansitz Pünthof con 36 posti letto ha un’interessante storia edilizia che risale fino al XVI secolo, e che testimonia anche quasi 70 anni di evoluzione turistica. Il riconoscimento è stato consegnato in occasione della cerimonia di premiazione alla famiglia proprietaria Wolf. Anche il fatto che la famiglia possa vantare un legame di quasi quattrocento anni con l’allora maso "Bindhof" è degno di nota: già nel 1633, infatti, il loro antenato Christian Wolf proveniente dalla Baviera, si era stabilito lì.
Secondo la giuria il Pünthof non è la dimostrazione di una gestione “lamentevole” con una storia particolare, ma di soluzioni originali di fronte a nuove sfide. Per tale motivo il riconoscimento di albergo storico ha anche un significato esemplare.

Riconoscimento speciale 2024: Hotel Villa Westend, Merano

Hotel Westend
Via Speckbacher 9
39012 Merano
www.westend.it

L‘Hotel Villa Westend in via Speckbacherstraße n. 9 fu realizzato a partire dal 1895 dal costruttore originario della Val di Fiemme Pietro (Peter) Delugan in stile neobarocco. Tale stile corrispondeva alla mentalità dei cittadini benestanti e degli ospiti che venivano a curarsi nella città di Merano, che aspiravano ad imitare la cultura abitativa della nobiltà.
Nel 1913 la Villa fu convertita in pensione dal suo proprietario Mathias Pöder e ampliata con una costruzione verso ovest. La Villa assunse il nuovo nome Westend, che si riferisce alla sua posizione periferica all’estremità occidentale della città.
Nel 1983 la Villa Westend fu acquisita dalla famiglia di albergatori meranesi Strohmer. Negli anni successivi furono effettuate, con una certa attenzione, delle modifiche strutturali, tra cui la costruzione di un ascensore e la sostituzione dei servizi igienici di piano con servizi igienici nelle singole stanze. Delle apparecchiature sanitarie del passaggio del secolo sono state conservate le fontanelle a parete in ghisa ad ogni piano. Con un completo intervento di restauro e di risanamento nel 2017, comprendente l’isolamento dell’edificio, realizzato nel rispetto della tutela artistico-monumentale, l’Hotel ha ritrovato il suo antico splendore.